Il Controller e l’utilizzo dei Boundary Objects per creare Valore Aziendale.

Riprendiamo il nostro viaggio nell’interazione informativa tra i processi aziendali dando enfasi al Sistema di Controllo di Gestione, davvero efficace quando è in grado di adattarsi al contesto operativo.
Dal momento che affrontiamo la materia dal punto di vista delle Imprese di Costruzioni, entriamo nel vivo dei cantieri e nella loro complessità.

Il Controller come Mediatore Culturale Aziendale.

Il sistema di Controllo di Gestione deve disporre di strumenti adeguati per supportare le decisioni aziendali.

• In quest’ambito è fondamentale il ruolo del Controller, che ha il compito di mediare e mettere in comunicazione le due logiche istituzionali che caratterizzano le Imprese di Costruzioni, ovvero la cultura organizzativa amministrativa – costituita dagli attori che si occupano degli adempimenti contabili inerenti al ciclo attivo e passivo e alla redazione del bilancio d’esercizio – e la cultura tecnica, rappresentata da figure come Ingegneri, Architetti e Geometri che gestiscono i cantieri e le relazioni con clienti e fornitori fino alla chiusura della commessa.

Nelle peculiarità del settore delle Costruzioni rientra proprio la divergenza tra queste due culture organizzative che hanno, per loro natura, evidenti difficoltà di comunicazione e coordinamento determinate da diversi linguaggi, visioni, obiettivi e priorità.

Il Controller interviene per mandato a mitigare questa condizione come “mediatore culturale” supportato necessariamente dai Boundary Objects implementati.

Questo lavoro di comunicazione e condivisione è complicato e non immediato; presuppone spesso scontri fra logiche istituzionali contrastanti, ma è fondamentale per comprendere i bisogni di ciascun attore e reindirizzare gli obiettivi personali verso quelli aziendali comuni, finalizzati alla creazione di valore per l’intera organizzazione.

Per soddisfare tutte queste esigenze organizzative è indispensabile che il Controller collabori sia con l’area tecnica sia con l’area amministrativa, al fine di raggiungere il suo scopo principale di compensare le carenze in termini di competenze e difficoltà di comprensione fra queste due “culture”, evitando che l’una prevalga sull’altra e si perda il focus sugli obiettivi di loro competenza.

I punti di forza di un ERP a supporto del Controllo di Gestione.

Ora che è più chiaro il ruolo del Controller in azienda, è evidente quanto sia indispensabile supportare il suo lavoro con un software adeguato.

Un sistema informativo di tipo ERP per il settore delle Costruzioni che adotta strumenti Boundary Objects è indubbiamente la miglior soluzione, perché presenta una serie di punti di forza che possiamo così sintetizzare:

• migliora l’integrazione informativa ottimizzando l’approccio per processi;

• aumenta e migliora la collaborazione tra i diversi moduli e ambienti tematici;

• sostituisce gli strumenti stand-alone, e non più idonei, con un sistema integrato, così da avere tutte le informazioni in un unico repository per favorire le logiche di knowledge management;

• allinea processi informativi e procedure del sistema agli obiettivi strategici;

• coordina e mette in comunicazione il personale rendendo disponibili le informazioni dove e quando servono, soprattutto con le sedi remote e i cantieri;

• permette l’accesso ai dati statistici e di monitoraggio delle commesse agli utenti abilitati, anche da remoto.

I benefici che ne derivano sono presto detti:

• minor consumo di spazio fisico di archiviazione, oltre all’ottimizzazione di tempo e risorse in rapporto alla riduzione dei documenti cartacei;
• maggiore sicurezza del dato;
• comunicazione più efficace e immediata.

EASYPRO soddisfa tutti i suddetti punti ed è quindi il software ideale per i Controller, che possono utilizzarlo su macOS, Windows e anche in rete mista.

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