Da molti anni ormai gli Imprenditori e i Professionisti più “illuminati” hanno integrato nelle proprie organizzazioni delle procedure inerenti al Controllo di Gestione finalizzate ad alimentare il Sistema di reporting, fondamentale e irrinunciabile per prospettare alla Direzione lo status quo dell’azienda.
Cos’è, quindi, un report? Non è altro che un documento in grado di “raccontare” lo stato del nostro Studio/Impresa e farci capire quali sono i nostri punti di forza o di debolezza ed ecco perché viene paragonato a una bussola:
CI FORNISCE INDICAZIONI CIRCA LA DIREZIONE DA SEGUIRE PER GESTIRE LA COMMESSA E, PIÙ IN GENERALE, L’AZIENDA.
Naturalmente tutto il processo va seguito con un supporto informatico adeguato, vista la costante necessità di inserire, elaborare e rendicontare i dati.
“Maaa… abbiamo sempre fatto così!”
Attento a questa frase: è la più pericolosa che qualsiasi titolare possa pronunciare!
Certamente l’esperienza rappresenta un valore aggiunto; va quindi messa a frutto e integrata con i nuovi sistemi informatici di gestione, per non rimanere un pesante bagaglio.
Tuttavia, l’occhio clinico maturato in anni di lavoro ha bisogno di essere supportato da un giusto paio di occhiali, ovvero da uno strumento di analisi e di decisione – tempestivo e aggiornato – quale un report di controllo.
Le 3 D del Sistema di Reporting: Disamina – Decisione – Direzione.
Il report di controllo a prima vista appare come una lista di costi diretti, indiretti e generali, ricavi e tempistiche inerenti a una
commessa o a un periodo di analisi.
In buona sostanza il prospetto che ci offre un report si articola in 3 momenti e in 3 azioni differenti.
- Passato: Disamina – Analisi dei dati storici.
Il report ci mostra le nostre performance e l’andamento nel tempo dei costi e dei ricavi, evidenzia le nostre commesse “virtuose” e quelle meno riuscite. - Presente: Decisione – Analisi dei dati attuali.
Il report ci pone di fronte allo stato attuale della commessa e in generale, del nostro Studio/Impresa.
Possiamo intraprendere azioni tattiche, di breve respiro, volte a correggere le inefficienze individuate nelle commesse in corso d’opera. - Futuro: Direzione – Analisi sulle prossime attività.
Il report ci indica l’andamento aziendale nel prossimo futuro e ci offre la possibilità di fare previsioni, in modo da pianificare azioni strategiche che abbiano un impatto rilevante per l’organizzazione.
Le caratteristiche di un buon Sistema di Reporting e gli strumenti da usare per ottenerlo.
Sulla base di quanto premesso, possiamo riassumere nei seguenti punti le caratteristiche di un buon sistema di reporting:
È chiaramente desumibile che qualità di questo tipo si possono trovare solo in uno strumento informatico dedicato alla Pianificazione e al Controllo di Commessa, in grado di facilitare la fase di input dati per poi elaborarli rapidamente e garantire un output sotto forma di report.
In quest’ambito sono ben 2 i sistemi che possiamo offrirti per supportarti in tutte queste attività, entrambi compatibili con macOS e Windows, in forma nativa:
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