Anticorruzione, trasparenza e monitoraggio
Gestione più trasparente dei procedimenti amministrativi e rafforzamento dell’integrità dei Pubblici Uffici
La recente normativa in materia di trasparenza e anticorruzione (D.Lgs. 33/2013 e Legge 190/2012), unitamente ai D.Lgs. 163/2006 e 229/2011 in merito al monitoraggio degli appalti e alla L. 214/2011 relativa alle opere pubbliche incompiute, ha definito nuovi importanti obblighi per le Pubbliche Amministrazioni.
In questo contesto NovaPA, in qualità di sistema informativo dedicato alla gestione dei contratti pubblici (DPR 207/2010), risulta determinante nel governo delle fasi sia di trasmissione agli organi di controllo che di pubblicazione sul sito web istituzionale dell’Ente.
Tutto ciò è possibile per il fatto che il sistema, basato su un innovativo motore workflow:
a) propone un approccio per processi nativo;
b) garantisce l’aggiornamento dinamico dei dati pubblicati in funzione dell’iter procedurale;
c) traccia la regolare esecuzione delle attività previste;
d) rende disponibili i dati nei formati richiesti.
Anticorruzione (L. 190/2012)
Di tutti i procedimenti della Pubblica Amministrazione, la Legge 190 del 2012 identifica l’area di maggior rischio mettendo in evidenza i processi finalizzati all’affidamento di lavori, servizi e forniture.
I processi di gestione devono prevedere elementi di controllo, definiti in sede di analisi del rischio (valutazione di probabilità e impatto), e devono essere applicati tramite specifiche misure di prevenzione. NovaPA informatizza i suddetti processi di gestione e guida l’organizzazione nell’applicazione delle misure di prevenzione predefinite nel Piano Triennale Anticorruzione adottato dall’Ente.
In sintesi la mappatura dei processi, la valutazione e il trattamento dei rischi, l’esecuzione, il controllo e il monitoraggio di tutte le attività previste nel piano trovano in NovaPA la piattaforma ideale per contrastare efficacemente la corruzione.
Trasparenza (D.Lgs. 33/2013)
Lo specifico capitolo “Bandi di Gara e Contratti” – presente obbligatoriamente nei siti istituzionali degli Enti alla sezione “Amministrazione Trasparente” – dev’essere pubblicato, aggiornato tempestivamente, facilmente consultabile e reso fruibile anche in formato XML come previsto dall’ANAC (comunicazione dell’AVCP del 22/05/2013).
Con NovaPA tutto questo si ottiene gratuitamente con il normale svolgimento delle attività di gestione dei contratti pubblici: l’avanzamento degli appalti produce automaticamente l’aggiornamento dei dati dell’area “Amministrazione Trasparente”, vero e proprio valore aggiunto in quanto evita l’intervento manuale nelle fasi di raccolta, caricamento, pubblicazione e trasformazione nel formato richiesto.
Monitoraggio (D.Lgs. 229/2011,
L. 214/2011 e D.Lgs. 163/2006)
Il D.Lgs. 229/2011 istituisce l’obbligo per le Pubbliche Amministrazioni di detenere e alimentare il sistema gestionale informatizzato per la gestione degli Appalti Pubblici e di trasmettere i relativi dati tecnico-economici all’organo di controllo, favorendo in questo modo il monitoraggio della spesa pubblica.
In quest’ambito NovaPA svolge un ruolo determinante visti il complesso delle informazioni da trattare, la moltitudine di attori che intervengono nel processo, il perfezionamento e l’aggiornamento automatico dei dati da trasmettere agli organi di controllo – Osservatori Regionali, ANAC, MEF e MIT.
Due sono i protocolli di trasmissione:
– formato xml;
– web services.
In alternativa, laddove non sia disponibile la procedura di acquisizione automatica, NovaPA permette di produrre schede di sintesi in formato pdf per l’inserimento manuale dei dati nei sistemi degli organi di controllo.
Verifica e validazione dei progetti (D.Lgs. 163/2006 e DPR 207/2010)
Il procedimento di verifica e validazione dei progetti imposto dal Regolamento Generale di attuazione del Codice dei Contratti Pubblici (DPR 207/2010) è supportato in tutti i suoi aspetti da NovaPA tramite la gestione di specifici processi mirati alla verifica puntuale della documentazione dei progetti.
Una buona stesura dei processi a supporto delle attività di verifica e validazione, che considera attentamente l’organizzazione dell’Ente e le attività da svolgere, è garanzia di massima efficienza. In questo contesto tre sono gli aspetti sostanziali che caratterizzano i documenti gestiti: le finalità, il trattamento e lo stato.
Finalità
Nella gestione dei processi i documenti sono inoltrati per:
• informazione
• commento
• modifiche
• approvazione
• esecuzione
• archiviazione
Trattamenti
• Classificazione
• Codificazione
• Revisione
• Scadenza
Stato
• Approvato
• Approvato con correzione
• Restituito per correzione
• Emesso
Unità Tecniche e Uffici Tecnici secondo le EN ISO/IEC 17020 e UNI EN ISO 9001
L’approccio per processi e la necessità di introdurre criteri di trattamento dei documenti nasce da specifiche prescrizioni contenute nelle norme EN ISO/IEC 17020 e UNI EN ISO 9001 a cui le unità tecniche ispettive e gli uffici tecnici della stazione appaltante sono sottoposte. Nello specifico il sistema di gestione NovaPA offre supporto puntuale alle seguenti strutture organizzative:
– l’unità tecnica ispettiva della stazione appaltante, accreditata come organismo di tipo B, secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020;
– l’ufficio tecnico della stazione appaltante che si deve dotare di un sistema conforme alla norma UNI EN ISO 9001;
– l’ufficio tecnico della stazione appaltante che si deve dotare di un sistema di controllo, formalizzato con procedure operative e manuali d’uso.