Lo scenario attuale
Sei pronto per il cambiamento?
Dal 6 giugno 2014 l’obbligo della fattura elettronica verso la Pubblica Amministrazione è già una realtà in oltre 18.000 uffici di Ministeri, Enti di Previdenza, Agenzie (PA Centrali), e dal 31 marzo 2015 si estenderà a tutti gli enti inseriti nel conto economico consolidato dello Stato.
Bando, quindi, alle fatture cartacee, che non possono più essere accettate né tantomeno pagate da parte delle PA.
Per essere allineati alle nuove disposizioni è necessario che la fattura sia:
- emessa necessariamente in modalità elettronica;
- generata nel formato XML con firma digitale, secondo le specifiche dettate dal DM 55/2013;
- trasmessa tramite il Sistema di Interscambio (SdI);
- conservata elettronicamente.
I benefici della Fatturazione Elettronica
La fatturazione elettronica porta con sé non solo obblighi, ma anche interessanti vantaggi, come l’aumento dell’efficienza operativa, e una sensibile riduzione dei costi sia di gestione che dei materiali di consumo (inchiostri, buste e bolli), nonché dello spazio di archiviazione dei documenti.
Il passaggio alla “fatturazione 2.0”, quindi, rappresenta un’opportunità che 888SP intende farti cogliere offrendoti un servizio online:
- completo, perché gestisce l’intero processo di trasmissione e conservazione sostitutiva delle tue fatture;
- flessibile, in grado gestire per fasce il volume delle tue fatture;
- conforme alla normativa tecnica in materia di fatturazione elettronica e conservazione sostitutiva.
La normativa in pillole
Il Decreto 7 marzo 2008 ha individuato nel Sistema di Interscambio (SdI) il gestore dell’invio e ricezione delle fatture elettroniche verso la PA. Lo SdI è gestito dall’Agenzia delle Entrate tramite la SOGEI (Società Generale di Informatica S.p.A. del Ministero dell’Economia e delle Finanze) che si occupa, tra l’altro, dello sviluppo, della conduzione e della manutenzione tecnica dello SdI.